Cattaneo-Sinicropi, è storia: la vittoria italiana più importante di sempre

A forza di inseguirle, le occasioni arrivano. E quando il lavoro quotidiano è finalizzato verso l’obiettivo di farsi trovare pronti, sfruttarle è possibile anche quando c’è da scrivere un pezzo di storia. L’hanno fatto alla grande Riccardo Sinicropi e Daniele Cattaneo, prima guadagnandosi – per meriti – una wild card per il tabellone principale dell’Italy Major Premier Padel e poi diventando la prima coppia italiana di sempre a superare un turno in un torneo del circuito internazionale. Non era mai successo sotto nessuna etichetta, e pesa il doppio che la coppia azzurra ci sia riuscita a Roma, sulla Grand Stand Arena del Foro Italico, in diretta tv internazionale, superando per 6-2 6-4 l’altro italiano Giulio Lovascio e lo spagnolo Salvador Oria Ortega, numero 57 della classifica mondiale.

Sinicropi e Cattaneo erano parsi rilassati nella lunga sessione di interviste dell’ora di pranzo, in occasione del media day del torneo, e hanno riproposto la stessa serenità in campo. Guidati dall’esperienza del coach argentino Lucas Centurion, che da qualche tempo ha sposato a tempo pieno i progetti di crescita del Village Paddle di Modena e Imola (dove allena Sinicropi), i due azzurri hanno applicato alla perfezione il piano tattico studiato a tavolino, provando a escludere il più possibile dal gioco Oria Ortega e andando a pizzicare le difficoltà di Lovascio, non abituato a competere a certi livelli.

Così c’è stata poca storia fino al 3-1 del secondo set, quando qualche goccia di pioggia – del tutto inaspettata – ha obbligato a una breve interruzione. Ma tanto è bastato per sparigliare le carte: al rientro in campo Sinicropi e Cattaneo sono parsi più disordinati, Lovascio ha preso fiducia e con tre game di fila il barese e lo spagnolo sono saliti sul 4-3. Tuttavia, la superiorità del duo azzurro era troppo marcata, così gli è bastato poco per riorganizzare le idee, ritrovare la retta via e chiudere i conti.

“Sapevamo di poter vincere – ha detto Cattaneo – , e in certi momenti la pressione si è fatta sentire. Si tratta di un torneo troppo prestigioso per giocare senza tensione, ma ci siamo ripresi in fretta e nel complesso abbiamo giocato benissimo. Volevamo questa vittoria: quando si presentano certe chance, saperle sfruttare è fondamentale”. Gli fa eco il compagno: “Sul 3-1 ci siamo distratti un secondo, abbiamo commesso qualche errore di troppo e la partita si è complicata, ma siamo stati bravi ad andare a riprendercela. Siamo la prima coppia italiana a superare un turno in un torneo Premier Padel: quando abbiamo iniziato a giocare insieme non ce lo saremmo mai immaginato. Come mai avremmo pensato di passare le qualificazioni a Doha a marzo. Invece eccoci qua: è una grande emozione”.

Come premio, Daniele e Riccardo ricevono una sfida da brividi (mercoledì sulla Grand Stand Arena, secondo match dalle 10) contro Franco Stupaczuk e Pablo Lima, rispettivamente numero 8 e 12 del mondo, e terza coppia del seeding. Due dei fenomeni che anche loro ammirano in tv, per provare a rubarne i segreti. “Un match con loro – dice ancora Cattaneo – è il giusto premio per aver superato il primo turno. Ce lo siamo meritati e proveremo a goderci ogni minuto di un’occasione così importante, provando a farla durare il più possibile. Entreranno in campo con il coltello fra i denti, con l’obiettivo di non regalarci nemmeno un punto: starà a noi essere bravi a contenerli”. Non sarà facile, ma già esserci vale oro.

Per l’Italia, nel martedì dell’Italy Major Premier Padel avanti anche gli italo-argentini Matias Nicoletti ed Emiliano Iriart, entrambi promossi dalle qualificazioni. All’esordio nel main draw il primo – insieme al brasiliano Nuno Gomes – ha superato per 7-5 6-4 i lucky loser Cardona/Sanchez (confermando la vittoria del giorno precedente), mentre il secondo – insieme a Carlos Perez Cabeza – ha sconfitto per 6-3 6-4 l’altro italo-argentino Juan Manuel Restivo e l’uruguaiano Diego Ramos.

Eliminato invece Marcelo Capitani, che insieme a Raul Marcos si è arreso per 6-2 6-3 a Luque/Del Castillo. Fuori anche la coppia tutta romana composta da Luca Mezzetti e Michele Bruno, che si erano guadagnati la wild card nelle pre-qualificazioni. Per i due, ex campioni d’Italia insieme, si è rivelato troppo impegnativo il duello contro Gonzalo Rubio e Jorge Ruiz, coppia numero 16 del seeding, a segno per 6-3 6-4.

Esordio vincente anche per tutte le altre teste di serie impegnate, a partire dagli argentini Moyano/Belluati (10), passati facilmente contro Garcia/Velasco. Avanti in due set anche i n.14 Rico/Zaratiegui (6-2 7-6 a Gaspar/Rocafort) e i n.15 Cepero/Lijo (6-3 6-2 a Pozo/Vasquez).